Spacciava droga vicino alle scuole, arrestato dalla Polizia.
Ieri mattina, i “Falchi” della Squadra Mobile, costantemente impegnati sul territorio a contrastare il fenomeno delittuoso in esame, hanno arrestato un cittadino tunisino di 27 anni.
Lo straniero, “beccato” nei pressi dell’ospedale cittadino a cedere una dose di eroina ed una di cocaina ad un tossicodipendente (tra l’altro, proprio davanti ad un istituto scolastico), vistosi scoperto dai poliziotti, che stavano per sottoporlo ad un accurato controllo, opponeva un’attiva resistenza cercando, invano, di evitare di essere fermato.
I poliziotti riuscivano comunque a braccarlo e gli trovavano addosso altre 5 dosi di eroina e 6 di cocaina, pronte ad essere “smerciate”, che venivano immediatamente sequestrate.
E’ scattata quindi la perquisizione nell’abitazione dello straniero, in cui trovavano altre 8 dosi di eroina e hashish, oltre ad una bilancina di precisione funzionante – notoriamente utilizzata per la pesatura dello stupefacente – ed alcune centinaia di Euro in contanti, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Il tunisino veniva quindi tratto in arresto nella flagranza dei delitti di detenzione a fini di spaccio, spaccio e resistenza a P.U., nonché indagato in stato di libertà per aver fatto clandestinamente ingresso nel territorio nazionale, mentre il suo cliente veniva segnalato alla locale Prefettura per la sanzione amministrativa prevista in caso di uso personale di sostanze stupefacenti.
Il pubblico ministero della Procura della Repubblica di Livorno, informato dell’arresto, disponeva che lo straniero venisse accompagnato presso il suo domicilio, in attesa dell’udienza di convalida e della celebrazione del rito direttissimo. Dopo la convalida dell’arresto, avvenuta nel pomeriggio odierno, l’uomo veniva rimesso in libertà, in attesa del processo, rinviato al prossimo mese di novembre