La protesta delle mamme sui social, “BASTA TAMPONI AI BAMBINI”
Hanno da poco creato il gruppo su Facebook “BASTA TAMPONI AI BAMBINI”, e in poco tempo ha raggiunto la quota di oltre 2500 mamme iscritte, che si sono riunite nel gruppo per contestare le procedure anti covid alle quali devono sottoporre i loro bimbi in caso di sintomi anche lievi, senza la certezza che siano riconducibili al coronavirus perché i pediatri non li visitano finché non hanno l’esito del tampone.
I genitori chiedono che i loro figli possano essere visitati dai loro pediatri anche in presenza di uno o più sintomi compatibili con il contagio da Covid 19 ,una visita può essere utile per evitare di sottoporre i bambini a tamponi inutili, che sono molto invasivi e traumatici .
Nicola non e’ stato accettato giustamente all’asilo perchè raffreddato e qualche colpo di tosse, l ho fatto presente e ho dovuto riportarlo a casa , commenta sua madre Giulia, e si sa che i bambini a inizio stagione qualche malanno lo hanno sempre avuto, sicuramente la prudenza deve esserci, ma ora dovrò seguire un lungo iter che terra’ mio figlio lontano per molti giorni dalla scuola. Non contesto le procedure di sicurezza ma l’uso dei tamponi e i tempi di attesa, chiedo lo snellimento delle procedure ,forse il tampone salivare potra’ aiutarci.
Il gruppo , forte della massiccia adesione, ha inviato una lettera al ministro della Salute Roberto Speranza, al ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, al sindaco Luca Salvetti, per far presente il forte disagio.
Il ministro della salute sta verificando le risposte della scienza sulla validita’ dei test salivari, e se questi dovessero confermare la sua attendibilita’ sarebbe un grande passo avanti , sopratutto per risolvere questo problema sanitario nelle scuole.