Tari: prima scadenza 20 settembre, cosa fare in caso di mancato recapito

Tari: prima scadenza 20 settembre, cosa fare in caso di mancato recapito
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Livorno, 8 settembre 2020 – Si sono concluse le attività  di recapito degli avvisi di pagamento precompilati  per il versamento in acconto  del 90% della  Tari 2020. Per le utenze non domestiche le operazioni sono avvenute tramite trasmissione via pec  dell’avviso di pagamento.

La scadenza della prima rata è fissata al 30 settembre; la seconda e la terza rata hanno scadenza, rispettivamente, al 16 novembre e 16 dicembre. E’ comunque possibile procedere al versamento in unica soluzione entro il 30 settembre

Il saldo conguaglio dell’annualità 2020 è previsto dal 2021. 

A causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria ancora in corso presso gli Uffici Tari è possibile richiedere ogni chiarimento in merito alla propria posizione relativa alla tassa sui rifiuti con le modalità sotto indicate : 

in via prioritaria rivolgersi allo sportello telematico: tel 0586886031; e-mail: .

Per i casi non risolvibili telematicamente e/o di particolare rilevanza e complessità  gli uffici ricevono solo su appuntamento  prenotabile connettendosi al sito www.tupassi.it o scaricando la relativa app. E’ possibile prenotare un appuntamento anche telefonando al numero 0586886031. Gli appuntamenti saranno gestiti presso Ufficio Tari di via Marradi 118  57126 Livorno, negli orari di apertura al pubblico : lunedì e venerdì ore 9.00 – 13.00; martedì e giovedì: ore 15.30-17.30. Mercoledì: chiuso.

Infine, sono consultabili le pagine dedicate alla Tari sul sito web: www.comune.livorno.it, link a “tributi”, poi a “Tares-Tari”.

COSA FARE IN CASO DI MANCATO RECAPITO DELL’AVVISO DI PAGAMENTO

Il modello dell’avviso di pagamento, in caso di mancato recapito,  può 

– essere richiesto tramite  posta elettronica a  

– dalla rete civica del Comune di Livorno, Servizi on line, Sportello del cittadino, per visionare la propria posizione Tari  e stampare l’avviso di pagamento 2020 con i relativi modelli F24 precompilati per il versamento,  occorre previamente munirsi presso l’URP del Comune di Livorno delle credenziali per l’accesso al  Portale dei servizi al cittadino. Una volta in possesso delle credenziali, dai servizi al cittadino ci si autentica con utente e password ricevuti . Nelle tipologie dei servizi al cittadino occorre scegliere Tributi,consultazione posizione tributaria.Selezionato Tares/Tari, si clicca su  POSIZIONI TARES/TARI, visualizza posizioni  con riferimento all’anno 2020:“STAMPA AVVISO ODINARIO” . 

Con un  clic è possibile stampare l’avviso di pagamento e i modelli  f24 per procedere al versamento. 

È presente sia il modello per rata unica, avente scadenza al 30 settembre, sia i modelli per i versamenti rateali (  prima rata scadente al 30/9; seconda rata scadente al 16/11; terza rata scadente al 16/12/).  

Tale servizio è raggiungibile anche  utilizzando le credenziali Spid, seguendo gli appositi link disponibili dai servizi on line della rete civica. 

Si ricorda che il versamento oltre le date indicate può essere regolarizzato attraverso il Ravvedimento operoso, versando unitamente al tributo una sanzione pari al 0,1% del tributo dovuto per ogni giorno di ritardo fino al quattordicesimo; se il ritardo è compreso tra il quindicesimo giorno ed il trentesimo dalla prescritta scadenza la sanzione è pari al 1,50% del tributo; per ritardi compresi tra il trentunesimo e il novantesimo giorno dalla scadenza la sanzione è pari all’1,67% del tributo da versare.  

Le modalità di calcolo del ravvedimento operoso sono rinvenibili in Rete Civica, Tributi, Tares-Tari, Ravvedimento operoso www.comune.livorno.it, link a “tributi”, poi a “Tares-Tari”, infine a “Ravvedimento operoso”. E’ consigliabile comunque rivolgersi telematicamente agli uffici per farsi fornire il modello F24 precompilato con cui procedere al relativo versamento.

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Riccardo Repetti

Nato a Livorno il 4 luglio 1956, compiuti gli studi superiori in specializzazione tecnica, ha coltivato da subito la grande passione per il giornalismo accompagnata dall’amore per la fotografia . Risale al 1986 il primo incarico professionale per la redazione livornese de "La Nazione", che dura fino al 1988, quando a ingaggiarlo è "Il Tirreno", Dal 1992 è iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, elenco pubblicisti. Concluso il rapporto di lavoro con "Il Tirreno”, dopo 31 anni il 31/12/2019 , dal primo gennaio di quest'anno svolge la libera professione. Attualmente dirige il notiziario on line pentanewslivorno

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