Stamani l’incontro di Fim-Fiom-Uilm sulla Vertenza Jsw e Piombino Logistics
Si è tenuto stamani l’incontro di Fim-Fiom-Uilm sulla Vertenza Jsw e Piombino Logistics con il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il Sottosegretario Gianni Anselmi ed il Consigliere Valerio Fabiani.
Alla Regione chiediamo come Uilm di non subire passivamente le scelte del Governo ma di essere parte attiva e propositiva nella vertenza al fianco delle Organizzazioni Sindacali. Insieme dobbiamo rivendicare il rispetto degli impegni presi dal Governo per Piombino.
Non basta dichiarare strategico lo Stabilimento, il Governo deve essere adesso coerente e impegnarsi con atti concreti. Non servono piccoli prestiti a fondo perduto, senza vincoli, ma occorre un ingresso importante tramite Invitalia o Cassa Depositi e Prestiti nel capitale sociale Jsw, con conseguente controllo dello Stato nel CdA, in modo da verificare e controllare che i fondi pubblici non vengano sperperati dalla Multinazionale, ma effettivamente usati per permettere agli impianti di tornare ad essere produttivi e per gli investimenti in un’acciaieria elettrica moderna ed ecologica.
Questo è un Territorio in cui la Regione Toscana ha investito oltre 200 milioni sul Porto e non possiamo accontentarci di avere su una banchina con fondali di 20 metri, navi che pescano poco più di 8 metri, che non saranno smantellate a Piombino.
Dopo i tanti soldi spesi occorre creare veri posti di lavoro, stabili e duraturi, e non può essere sufficiente qualche donazione di materiale inutilizzato. Non si può rinunciare a posti di lavoro certi come quelli dei 153 lavoratori della Piombino Logistics in cambio di “migliaia di posti di lavoro” non ben specificati. Occorre lavorare ad un piano di formazione concreto, per prepararsi agli investimenti futuri sul porto e non continuare a sprecare risorse con formazione obbligatoria per tutti, francamente inutile.
Non sentiamo più parlare delle bonifiche della falda acquifera per le quali Invitalia doveva far partire i bandi entro fine anno, niente smantellamenti e non sta procedendo la modifica dell’Accordo di Programma la cui unica e ultima riunione si è tenuta il 24 Settembre.
Lo stesso Commissario Straordinario che il Governo ha confermato, prolungando il periodo di vigilanza, nella sua ultima relazione del 16 Settembre ha dichiarato che, nel giro di poche settimane, il Governo ha confermato l’ingresso di Invitalia nell’azionariato di Jsw Steel con un apporto iniziale di 30 milioni. Sono passati oltre due mesi e siamo ancora ai nastri di partenza, in attesa di capire cosa il Governo e la Proprietà indiana vogliano fare.
Alla Regione chiediamo di condividere e sostenere con noi queste richieste da fare al Governo nel prossimo incontro che si terrà il 4 Dicembre, del quale per il momento abbiamo avuto notizia solo dalla Regione. Ad oggi, infatti, non abbiamo ancora ricevuto alcuna convocazione ufficiale.
Uilm Livorno