Sinistra Collesalvetti, no alla sospensione guardia medica notturna

Sinistra Collesalvetti, no alla sospensione guardia medica notturna

In merito all’ordinanza 107 della giunta regionale che prevede l’interruzione del servizio di guardia medica notturna, la Sinistra di Collesalvetti si unisce alle proteste del personale medico della Federazione Italiana Sindacale dei Medici Uniti che denuncia ulteriori tagli ai danni dei cittadini, e chiede all’Amministrazione Comunale di far sentire la propria contrarietà a maggior ragione per territori più marginali ed isolati come il nostro. Un cittadino che nella fascia oraria dalle 0.00 alle 8.00 abbia necessità di assistenza sanitaria dovrà avvalersi di una consulenza telefonica e nel caso di necessità, rivolgersi al 118. Quindi per sopperire all’assenza di guardie mediche notturne si andrà di fatto a caricare un servizio già di per se in sofferenza. Riteniamo ingiusto sacrificare la continuità delle cure e l’assistenza notturna per spostare risorse specialistiche a favore del contrasto del virus, venendo meno in questo modo l’attenzione verso la salute della popolazione e mettendo in dubbio il concetto di continuità assistenziale.

Riteniamo enormemente ipocrita da parte di chi ci governa a livello regionale, da una parte elogiare il sistema sanitario e il suo operato per arginare il virus, mentre dall’altra si continua incessantemente a perpetrare tagli alla stessa sanità pubblica. Servono a nostro avviso, risorse aggiuntive da mettere in bilancio per rafforzare il sistema sanitario e non solo, il giochino del togli e leva dagli stanziamenti economici di bilancio così come appare dalla manovra regionale non fa altro che creare dalle falle enormi, in un sistema che invece va rafforzato nella sua interezza, senza lasciare in dietro altri settori che non siano quelli che si occupano dell’emergenza pandemica.

La Sinistra di Collesalvetti

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Riccardo Repetti

Nato a Livorno il 4 luglio 1956, compiuti gli studi superiori in specializzazione tecnica, ha coltivato da subito la grande passione per il giornalismo accompagnata dall’amore per la fotografia . Risale al 1986 il primo incarico professionale per la redazione livornese de "La Nazione", che dura fino al 1988, quando a ingaggiarlo è "Il Tirreno", Dal 1992 è iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, elenco pubblicisti. Concluso il rapporto di lavoro con "Il Tirreno”, dopo 31 anni il 31/12/2019 , dal primo gennaio di quest'anno svolge la libera professione. Attualmente dirige il notiziario on line pentanewslivorno

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