PRIMI PASSI ANTI DEGRADO PER LA ZONA GARIBALDI

Un’inchiesta tra i commercianti di Piazza Garibaldi , per chiedere loro quanto forte sia il disagio dover operare in quella zona fortemente colpita da eventi di microcriminalita’.

Ovvio si preferisca mantenere l’anonimato , ma lo sfogo e’ stato unanime. Il forte calo degli affari a causa alla situazione che regna nella piazza, gli stessi, quasi a voce unanime puntano il dito sulle baracchine chiuse ,utilizzate solo da nascondiglio per i malintenzionati specie quando arrivano le forze dell’ordine, nascondendo sotto di esse oggetti che vanno da involucri dal dubbio contenuto, ad altri destinati ad offendere,
Chiedono al questore un presidio di forze dell’ordine permanente per garantire la sicurezza, al sindaco la riapertura delle baracchine , magari non con vendita alcolici, destinate ad un settore merceologico che caratterizzi la piazza, oppure l’abbattimento delle stesse e ridare alla piazza l’apertura originaria in modo che non si creino nascondigli , e chioschi ormai trasformati in latrine.

A queste richieste ha risposto il sindaco Luca Salvetti, che ha dichiarato che sono gia’ in atto misure quali si alla riapertura delle baracchine ,nuova illuminazione della Piazza, taglio dei rami bassi alberi per favorire la visibilita’, e il presidio dei Vigili Urbani gia’ aperto, una perimetrazione della zona Piazza Garibaldi, Repubblica, XX Settembre dove sara’ regolamentata con orari la vendita di alcol , il problema dell’ordine pubblico ovviamente e’ compito delle forze dell’ordine, (Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza etc)