Piano comunale di classificazione acustica, approvazione nell’ultimo Consiglio

È stato approvato nei giorni scorsi, durante l’ultimo Consiglio comunale, il nuovo piano di classificazione acustica del Comune di San Vincenzo, un atto previsto dalla legge 447 del 1995.

Il territorio è stato quindi diviso in sei zone acusticamente omogenee tra loro, classificate dalla 1 alla 6 (dal colore verde al viola): aree particolarmente protette, aree destinate ad uso prevalentemente residenziale, aree di tipo misto, aree di intensa attività umana, aree prevalentemente industriali e aree esclusivamente industriali.

Nell’ambito di ognuna di queste vigono specifici limiti di rumorosità. A distanza di alcuni mesi dall’adozione, dunque, accettate le osservazioni presentate, è andato in scena l’atto conclusivo che ha portato all’approvazione con i voti favorevoli del gruppo di maggioranza. «Si tratta di un piano – ha spiegato l’assessore Massimiliano Roventini – elaborato con riferimento alle più recenti disposizioni regionali e nazionali, e in linea con la trasformazione urbanistica del territorio.

Tiene conto del lavoro delle attività, del rispetto nei confronti dei cittadini e di coloro che durante i vari mesi dell’anno soggiornano sul territorio».
Nella prima categoria rientrano le aree nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione (ad esempio buona parte della fascia costiera del parco di Rimigliano), mentre nella seconda quelle interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione.

Nella terza e nella quarta categoria, nell’ambito delle quali risulta inserita la maggior parte del territorio di San Vincenzo (porto, centro, plessi scolastici), ci sono le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento e con media densità di popolazione, o con intenso traffico veicolare, alta densità di popolazione ed elevata presenza di attività commerciali. Nella cinque ci sono le aree con insediamenti industriali e con scarsità di abitazioni e nella sei quelle esclusivamente industriali. In queste aree sono inseriti i territori vicini al comparto industriale legato alle attività estrattive.

Il nuovo piano aggiorna quello precedente, ormai datato, ed è stato redatto e adeguato in base alle più recenti linee guida e allo scenario attuale. Tutto ciò anche in considerazione delle variazioni che si sono registrate nell’ambito del tessuto urbano del territorio comunale di San Vincenzo.

L’Amministrazione per proprio conto o in seguito a segnalazioni potrà effettuare dei controlli (rilievi fonometrici) per verificare la compatibilità delle immissioni sonore con l’ambiente e con la salute dei cittadini, avvalendosi di Arpat, o di un tecnico competente in acustica ambientale, sempre congiuntamente alla polizia municipale.