Nonna Giorgina, 101 anni e si brinda con il vino

Nonna Giorgina, 101 anni e si brinda con il vino
Giorgina Benetti festeggia i suoi 101 anni brindando con un bicchiere di vino

Ci sono sorrisi che illuminano la giornata della bellezza di una vita vissuta con il cuore. E con la testa, la responsabilità, l’intelligenza e lo spirito di sacrificio, la generosità e l’attenzione verso il prossimo. E quel sorriso, che arriva come un abbraccio materno, è ancora più bello se accompagnato da un bicchiere di vino per brindare al centunesimo compleanno. Sì, perchè Giorgina Benetti, oggi festeggia un secolo e un anno di vita, a pieno diritto la nonna di Livorno .

Giorgina Benetti con le nipoti Samanta , Giada,Ambra Arianna e Leonia

Nata a Sesto San Giovanni il 18 Settembre 1919, Giorgina è la vedova di Alberto Repetti. . Il loro matrimonio, di un amore che oggi appare fuori dal tempo, dal nostro tempo, fu celebrato il 3 ottobre del 1943, poche settimane dopo l’armistizio. Anni terribili, per gli effetti ancora tragici della guerra e per lo smarrimento generale del Paese. Quei due ragazzi, uniti da una voglia di vivere che sfidava il clima ancora di morte e distruzione intorno, trovarono rifugio e salvezza a Castellina Marittima. Dalla loro unione sono nati due figli, Luciano e Gradisca che hanno adorato i loro genitori e coccolato in particolare mamma Giorgina. Tutti si chiedono e hanno sempre chiesto il perchè di quel nome dato alla figlia. Un nome inusuale, una sfida quasi alle convenzioni del tempo, capace di evocare suggestioni care a Federico Fellini. Giorgina, perchè Gradisca?Mio marito Alberto _ risponde con ormai ultrasecolare lucidità la nostra festeggiata – durante la guerra era arruolato in Marina e frequenti erano le sue missioni anche dopo la fine del conflitto mondiale. Ho aspettato per sette anni che tornasse e durante una di quelle missioni, la sua nave fu affondata e a salvarlo insieme con altri suoi commilitoni fu una nave ospedale russa che si chiamava Gradisca. Però – spiega Giorgina _ all’anagrafe risulta Daniela, perchè all’epoca non erano ammessi nomi ritenuti stranieri, ignoti alla tradizione nazionale. Ma per noi è sempre stata Gradisca, Gradi in famiglia e per gli amici>. Giorgina è stata un personaggio popolarissimo nel quartiere di Colline, dove negli anni ’60-’70 del secolo scorso aveva un negozio di parrucchiera in Piazza Damiano Chiesa , aiutata per l’appunto dalla figlia Gradi.

Giorgina e il marito Alberto in una foto d’epoca mentre si godono l’estate

Ma la storia personale e familiare di Giorgina s’intreccia anche con grandi pagine di storia nazionale. E’, infatti, la sorella di Osmana Benetti, l’altrettanto adorata moglie del partigiano Garibaldo Benifei, scomparso nel 2006. Con loro e con i fratelli Federico, Luigi, Anna ha sempre avuto un rapporto familiare stretto, condividendo una casa in campagna al Gabbro.
Giorgina e’ rimasta vedova nel maggio 1979, con la prematura scomparsa del marito Alberto stroncato da una malattia inesorabile. Ma i figli, cinque nipoti e ben dieci t bisnipoti le hanno restituito la lezione di amore ricevuta con l’esempio di una vita, assicurandole sempre la vicinanza che le ha dato l’energia di arrivare fino a questo straordinario traguardo. Puntando, ovviamente, al prossimo. , compresa qualche crociera che ha sempre amato tanto: l’ultima che abbiamo condiviso è di dieci anni fa>. Un abbraccio d’auguri Nonna Giorgina!

Il sindaco di Livorno Luca Salvetti le ha inviato una rosa a nome di tutta la citta’

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Riccardo Repetti

Nato a Livorno il 4 luglio 1956, compiuti gli studi superiori in specializzazione tecnica, ha coltivato da subito la grande passione per il giornalismo accompagnata dall’amore per la fotografia . Risale al 1986 il primo incarico professionale per la redazione livornese de "La Nazione", che dura fino al 1988, quando a ingaggiarlo è "Il Tirreno", Dal 1992 è iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, elenco pubblicisti. Concluso il rapporto di lavoro con "Il Tirreno”, dopo 31 anni il 31/12/2019 , dal primo gennaio di quest'anno svolge la libera professione. Attualmente dirige il notiziario on line pentanewslivorno

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