Migrante positivo al centro accoglienza in Venezia. Romiti: i migranti positivi fuori dai centri abitati
In consiglio comunale oggi c’è stata un’accesa discussione tra la maggioranza e opposizione sull’episodio di un migrante positivo al corona virus ospite del centro di accoglienza “Terraferma” in via Sant’anna nel quartiere Venezia, dove il sindaco ha dichiarato che di concerto con il Prefetto sono scattate tutte le misure di sicurezza previste in questi casi.
Si presume che sia disposta la quarantena obbligata per i 65 ospiti della struttura.
Romiti (FDI) afferma:
I MIGRANTI POSITIVI SIANO TRASFERITI FUORI CITTA’ E LONTANI DAI CENTRI ABITATI. VENGA GARANTITA LA SALUTE DEI CITTADINI LIVORNESI”
Alcuni giorni fa addirittura un migrante con il covid-19 aveva tentato di scappare dall’albergo sanitario presso l’Hotel “La Vedetta” a Montenero. Tenere i migranti positivi e in quarantena vicini ai centri abitati potrebbe porre a rischio la salute di tutti noi cittadini.”
Oggi il Sindaco in Consiglio Comunale ha dichiarato che si recherà al Centro di Accoglienza per sapere se i migranti hanno bisogno del suo aiuto – e afferma Romiti “Salvetti non va negli ospedali a vedere come stanno gli italiani colpiti dal Coronavirus, ma va a vedere come stanno i migranti”;
Romiti conclude: “I migranti positivi e in quarantena devono essere posti in centri sanitari idonei vigilati fuori e lontani dai centri abitati, perché alcuni di loro hanno già tentato di fuggire come a Montenero e non possiamo mettere a rischio sanitario la nostra comunità livornese per le sciocche ideologie buoniste della sinistra.”