M5S CONTRO PD E SALVETTI, SOLO FALSO AMBIENTALISMO (video)

M5S CONTRO PD E SALVETTI, SOLO FALSO AMBIENTALISMO (video)
Stella Sorgente (M5S)
La conferenza stampa di Stella Sorgente

Non c’è solo il ruolo istituzionale dell’opposizione, ma anche tutto il clima della campagna elettorale per il voto regionale di settembre nelle parole con le quali Stella Sorgente del Movimento Cinque Stelle questa mattina ha fatto il punto del confronto-scontro con la giunta guidata dal sindaco Salvetti. In ballo, stavolta, i dieci emendamenti che la minoranza grillina ha presentato nei confronti del piano di sviluppo prospettato dall’amministrazione comunale, con particolare riferimento ai temi ambientali. Cari alla tradizione grillina ma, nel caso specifico, sostenuti su tutto il fronte anche dalle altre rappresentanze d’opposizione, Buongiorno Livorno e Potere al Popolo. Tra gli obiettivi, la chiusura dell’inceneritore del Picchianti, sollecitata dall’ex vicesindaco Stella Sorgente per il 2021 e rinviata, per bocca dell’attuale giunta, al 2023, ma soprattutto l’impianto di gassificazione ipotizzato dall’Eni all’interno dell’attuale raffineria di Stagno. Impianto che sta diventando uno dei principali temi dello scontro elettorale regionale, dopo l’ormai famosa polemica esplosa all’indomani delle dichiarazioni del candidato di centrosinistra. Ovvero, un paio di settimane fa ormai, quando Eugenio Giani usò l’infelice metafora dei carri armati per decidere una volta per tutte il sito del nuovo impianto di smaltimento e riciclo dei rifiuti toscani dopo il fallimento di Case Passerini, nella prima cintura periferica di Firenze. Stella Sorgente, da questo punto di vista non ha dubbi: . La capa dell’opposizione grillina in consiglio comunale, su questo fronte, ha sottolineato il voto negativo del centrodestra all’emendamento sull’inceneritore, mentre su tutti gli altri c’è stata l’astensione .

E, ha concluso Sorgente, la sola significativa approvazione, invece, sul progetto delle casse di espansione di Borgo di Magrignano in funzione di protezione antialluvionale.

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Riccardo Repetti

Nato a Livorno il 4 luglio 1956, compiuti gli studi superiori in specializzazione tecnica, ha coltivato da subito la grande passione per il giornalismo accompagnata dall’amore per la fotografia . Risale al 1986 il primo incarico professionale per la redazione livornese de "La Nazione", che dura fino al 1988, quando a ingaggiarlo è "Il Tirreno", Dal 1992 è iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, elenco pubblicisti. Concluso il rapporto di lavoro con "Il Tirreno”, dopo 31 anni il 31/12/2019 , dal primo gennaio di quest'anno svolge la libera professione. Attualmente dirige il notiziario on line pentanewslivorno

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