Livorno, quei nuvoloni sulla testa che allertano anche “TITTI”

Livorno, quei nuvoloni sulla testa che allertano anche “TITTI”
“titti “ sulla ciminiera della “Moby” (pentafoto)

Ci sono momenti in cui la realtà sembra voler superare la fantasia. E, per la mia generazione che è cresciuta con personaggi immortali come lo sono stati anche Gatto Silvestro e Titti, vedere il canarino che riesce a sfuggire a ogni minaccia felina è una consuetudine. Vederlo, invece, inchiodato sulla ciminiera dei traghetti su cui va avanti e indietro dalle isole alla nostra costa, allarmato da un ben più realistico groviglio di nuvoloni, merita l’impegno di uno scatto. Per le mie memorie d’infanzia anche più credibile di un assalto a vuoto di Silvestro.

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Riccardo Repetti

Nato a Livorno il 4 luglio 1956, compiuti gli studi superiori in specializzazione tecnica, ha coltivato da subito la grande passione per il giornalismo accompagnata dall’amore per la fotografia . Risale al 1986 il primo incarico professionale per la redazione livornese de "La Nazione", che dura fino al 1988, quando a ingaggiarlo è "Il Tirreno", Dal 1992 è iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, elenco pubblicisti. Concluso il rapporto di lavoro con "Il Tirreno”, dopo 31 anni il 31/12/2019 , dal primo gennaio di quest'anno svolge la libera professione. Attualmente dirige il notiziario on line pentanewslivorno

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