Cordoglio in citta’ per la scomparsa del giovane Jonathan

Cordoglio in citta’ per la scomparsa del giovane Jonathan
Un immagine di Jonatham tratta da suo profilo facebook

Jonathan Mangone, un ragazzone di 39 anni, aveva la febbre alta da qualche giorno, il medico di famiglia li aveva prescritto le cure, e consigliato il tampone per l’accertamento al coronavirus da fare eventualmente lunedì (oggi 9 novembre) se le sue condizioni non fossero migliorate.

Ma sabato Jonathan ha avuto un malore, risultato poi fatale, e chiamati i soccorsi, e’ intervenuta un ambulanza della Pubblica Assistenza per le prime cure, poi la corsa in ospedale, dove i sanitari ha fatto il possibile per rianimarlo. Ma in serata i medici hanno dovuto avvisare la famiglia: Jonathan non c’è più.

Durante la breve degenza in ospedale , gli e’ stato fatto il tampone, che e’ risultato positivo al corona virus.

Jonathan che lavorava come cassiere in un supermercato, era una persona che si faceva volere bene da tutti, Il gigante buono lo chiamavano gli amici, appassionato del Livorno, lascia un vuoto enorme tra tutti coloro che l’hanno conosciuto e apprezzato. Molti i messaggi sui social di amici e conoscenti , addolorati per la tragica notizia.

La famiglia, incredula nel dolore, vuol capire il perche’ di questa tragedia e andra’ a fondo per vie legali.

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Riccardo Repetti

Nato a Livorno il 4 luglio 1956, compiuti gli studi superiori in specializzazione tecnica, ha coltivato da subito la grande passione per il giornalismo accompagnata dall’amore per la fotografia . Risale al 1986 il primo incarico professionale per la redazione livornese de "La Nazione", che dura fino al 1988, quando a ingaggiarlo è "Il Tirreno", Dal 1992 è iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, elenco pubblicisti. Concluso il rapporto di lavoro con "Il Tirreno”, dopo 31 anni il 31/12/2019 , dal primo gennaio di quest'anno svolge la libera professione. Attualmente dirige il notiziario on line pentanewslivorno

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