BONIFICA CADITOIE E ARGINI, UN PIANO ANTIALLAGAMENTI

BONIFICA CADITOIE E ARGINI, UN PIANO ANTIALLAGAMENTI

Resilienza urbana: un piano per la pulizia delle caditoie delle vie che subiscono frequenti allagamenti

Stipulata anche una convenzione con il Consorzio di Bonifica per la manutenzione delle zone in prossimità dei rii cittadini

 La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi un progetto del settore Ambiente per la pulizia straordinaria delle caditoie di alcune vie della città che subiscono frequenti allagamenti, come viale Mameli, viale Marconi, via Calzabigi, viale Alfieri e viale Carducci nel tratto del controviale tra via della Meridiana e il Cisternone. 

Si tratta di interventi di manutenzione straordinaria, che si aggiungono a quelli che il Comune porta avanti nell’ambito dell’accordo quadro con la ditta incaricata della manutenzione ordinaria di griglie e caditoie.

lavori, per un importo di oltre 24mila eurosono interamente finanziati con i fondi del Progetto ADAPT “Assistere l’adattamento ai cambiamenti climatici dei sistemi urbani dello spazio transfrontaliero” del P.O. Italia Francia Marittimo 2014-2020 Asse 2. 

Come partner di questo progetto di resilienza urbana, il Comune di Livorno ha definito una serie di azioni pilota per la riduzione dei rischi e dei danni causati dalle alluvioni, confluite nel “Piano locale di Adattamento ai cambiamenti climatici per il rischio alluvioni”, adottato con delibera di giunta n. 145 del 10/3/2020. 

Nell’ambito di questo Piano, la pulizia e lo spurgo dei pozzetti sifonati delle caditoie stradali è fondamentale, in quanto il continuo ingresso di materiali provenienti dalla sede stradale ne causa un graduale interrimento e la perdita di efficienza idraulica o addirittura l’occlusionecon conseguentifenomeni di allagamento in caso di piogge particolarmente intense

È necessario, quindi, mantenere l’efficienza dei pozzetti asportando manualmente sabbie, sedimenti fangosi e altri materiali depositati, con successivo immediato lavaggio con getto d’acqua ad alta pressione. 

La convenzione con il Consorzio di Bonifica

Sempre nell’ambito degli interventi di resilienza urbana per la prevenzione del rischio idraulico, il Comune di Livorno ha sottoscritto nelle scorse settimane una “Convenzione per l’esecuzione di alcune tipologie di interventi di competenza comunale nell’ambito delle interferenze con il reticolo idraulico presente nel Comune Livorno”. 

La convenzione consentirà di pulire alcuni tratti di corsi d’acqua del territorio comunale la cui gestione non ricade nelle competenze del Consorzio di Bonifica, bensì in quelle del Comuneil quale deve provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le zone in cui le opere pubbliche (per esempio le strade) interferiscono con il reticolo idrografico. In questi punti, in occasione di forti eventi meteorici, si vengono a creare criticità idrauliche a causa dell’accumulo di detriti e pacciame.

La convenzione, che prevede un costo a carico del Comune di 17mila euro annui, è stata stipulata con lo stesso Consorzio di Bonifica n. 5 Toscana Costa, che dispone degli idonei mezzi operativi e del personale qualificato per questo tipo di interventi.

In particolare, la convenzione prevede la rimozione di detriti e materiali vegetali che a seguito di eventi di piena si accumulano nei guadi e in prossimità delle luci di ponti e attraversamenti di proprietà comunale, interventi sulle foci dei rii finalizzati all’efficienza idraulica e alla salubrità dei luoghi anche in funzione della gestione della costa, la pulizia delle “trappole” predisposte in foce per la captazione delle acque di minima che, durante la stagione balneare, vengono convogliate in fognatura nera. La pulizia delle “trappole” riguarda il rio Ardenza, il rio Felciaio, il rio Banditella e il rio Giuncaiola. 

Nella convenzione sono stati inoltre inseriti alcuni interventi che renderanno più funzionale il sistema di deflusso delle acque dall’area depressa in prossimità del sottopasso ferroviario di via Firenze, ottimizzando il rendimento dell’impianto idrovoro installato. È infatti prevista la manutenzione di alcuni fossi di scolo delle acque meteoriche a servizio di questo tratto di via Firenze, con la pulizia di argini e scarpate, lo spalettamento del fondo, il taglio dei cespugli e l’asporto di eventuali materiali di rifiuto gettati impropriamente nelle fosse, in modo da agevolare il flusso delle acque meteoriche nel più ampio fosso di bonifica della Botticina.

“La pulizia approfondita delle caditoie delle strade più critiche e la copertura totale della manutenzione dei rii – dichiara l’assessora all’ambiente Giovanna Cepparello – rappresentano due passi importanti nella costruzione della città resiliente. Per mettere in sicurezza il nostro territorio, che ha dimostrato di essere fragile, sono certamente fondamentali le opere infrastrutturali, ma anche la manutenzione e la cura della funzionalità idraulica giocano un ruolo fondamentale. Per questo abbiamo già avviato un’interlocuzione con il Consorzio di Bonifica, attore fondamentale in questa partita così complessa”.

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Riccardo Repetti

Nato a Livorno il 4 luglio 1956, compiuti gli studi superiori in specializzazione tecnica, ha coltivato da subito la grande passione per il giornalismo accompagnata dall’amore per la fotografia . Risale al 1986 il primo incarico professionale per la redazione livornese de "La Nazione", che dura fino al 1988, quando a ingaggiarlo è "Il Tirreno", Dal 1992 è iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana, elenco pubblicisti. Concluso il rapporto di lavoro con "Il Tirreno”, dopo 31 anni il 31/12/2019 , dal primo gennaio di quest'anno svolge la libera professione. Attualmente dirige il notiziario on line pentanewslivorno

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